“La creatività vuole coraggio“, ha detto il celebre artista francese Henri Matisse. Vigilio Grassi intraprende così il suo viaggio artigianale ed imprenditoriale, con la testa piena di idee, la determinazione e il coraggio di creare qualcosa di nuovo in una piccola valle: un mobilificio.
È il 1965, in tasca ha tanti sogni e poco altro e a casa una famiglia che diventa sempre più grande. L’idea non è quella di andare a fare fortuna altrove, ma provare a realizzare qualcosa di innovativo nel piccolo paese di Lodrone, in Valle del Chiese. Ha lo sguardo lungo, Vigilio: intuisce che aprire un negozio non significa sviluppo e crescita per un singolo individuo, ma che un nuovo spazio commerciale può fare bene a tutta la comunità e può arricchire l’intero territorio della Valle.
Ha la fortuna di saper lavorare bene con le mani, di saper creare e trasformare il legno. La serietà ed il suo spirito imprenditoriale vengono premiati e fondano le basi di un’azienda che, da piccolo negozio di paese, nel tempo si consolida sempre di più fino a diventare oggi, con oltre cinquant’anni di attività, tra le più longeve del settore sul territorio.
La stessa passione è stata tramandata al figlio Luciano, che la guida dal 2002, e che a quei valori e capacità artigiane ha aggiunto, grazie anche ai suoi collaboratori, tecnologia ed innovazione, facendola conoscere ed apprezzare ben oltre la Valle del Chiese.
Vigilio Grassi apre il suo laboratorio di falegnameria a Lodrone, dove abitava.
La sede si sposta di fronte, dove vengono costruiti i primi 550mq di esposizione.
La sede si amplia, raddoppiando lo spazio espositivo.
Luciano Grassi, figlio di Vigilio, rileva l’azienda.
Anno di festeggiamenti: l’azienda compie 50 anni.
Lo showroom viene completamente rinnovato.